| Luciano Ghezzi (1963) è particolarmente noto per essere stato il bassista storico dei ClanDestino.
Luciano Ghezzi muove i primi passi nella musica verso la fine degli anni '70 militando in svariate band della scena musiacale di Reggio Emilia, tra le quali è doveroso citare "Casablanca", "Agents" e "The Avengers". Parallelamente, nel 1987 insieme all'amico Emanuele Iannuccelli, prende in "consegna" lo "Studio Seltz", le sale prove del comune di Reggio Emilia, curandone la gestione.Nel 1989 Ghezzi viene contattato da Gigi Cavalli Cocchi, già vecchia conoscenza di Ghezzi, che lo coinvolge nel progetto di un "nuovo" cantautore: Luciano Ligabue. Da qui parte una collaborazione che durerà fino al 1994; in questo lasso di tempo Ghezzi partecipa in prima persona alla pubblicazione dei primi 4 dischi di Ligabue ("Ligabue", Lambrusco coltelli rose & popcorn", "Sopravvissuti e sopravviventi" e "A che ora è la fine del mondo?", tutti WEA) in qualità di musicista/arrangiatore, a tutta l'attività live dell'artista (il celeberrimo "Neverending tour" che conterà al termine 260 date) e a tutta l'attività promozionale (TV e videoclip). Nel 1994, dopo la pubblicazione del primo omonimo disco dei ClanDestino (EPIC), Ghezzi abbandona la band per motivi personali. Alla fine del 1994 Ghezzi entra a far parte dei "Delinquenti" con i quali collabora fino al 1998. In questi 4 anni la band realizza, con la partecipazione del chitarrista Phil Palmer, il disco "Anime in cerca di guai" (Sony Columbia), e circa 500 concerti. Nel 1999, dopo lo scioglimento dei Delinqenti, Ghezzi è fra i fondatori dgli "Eclipse", tuttora considerata una delle migliori tribute band dei Pink Floyd. Nel 2003 lascia gli Eclipse per la reunion dei ClanDestino, reunion che porterà Ghezzi a partecipare al concerto evento di Ligabue il 10 settembre 2005 al Campovolo di Reggio Emilia, e alla tournee del 2006 nelle parti clubs e stadi.
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