| Hai fatto tutta quella strada, per arrivare fin qui, e ti è toccato partire bambina, con una piccola valigia di cartone, che hai cominciato a riempire. Due fogli di quella radura che non c’era già più, rossetti finti ed un astuccio di gemme, e la valigia ha cominciato a pesare, e dovevi ancora partire. E gli occhi han preso il colore del cielo, a furia di guardarlo.. e con quegli occhi, ciò che vedevi, nessuno può saperlo. E sole e pioggia, e neve e tempesta.. sulla valigia e nella tua testa,
E gambe per andare e bocca per baciare. Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui, e ad ogni sosta c’era sempre qualcuno, e quasi sempre tu hai provato a parlare, ma non sentiva nessuno.
E ti sei data, ti sei presa qualche cosa, chissà.. ma le parole che ti sono avanzate, sono finite tutte nella valigia, e li ci sono restate.
E le tue gambe andavano sempre, solo sempre più adagio, e le tue braccia, reggevano a stento il peso della valigia.
E sole e pioggia, e neve e tempesta.. sulla valigia e nella tua testa. E gambe per andare e bocca per baciare. E sole e pioggia, e neve e tempesta, sui tuoi capelli, su quello che hai visto.. braccia per tenere, e fianchi per ballare.
Hai fatto tutta quella strada per arriavre fin qui, ma adesso forse ti puoi riposare. Un bagno caldo e qualcosa di fresco da bere e da mangiare. Ti apro io la valigia mentre tu resti li, e piano piano ti faccio vedere, c’erano solo quattro farfalle un pò più dure a morire..
Edited by alphadj82 - 13/5/2010, 09:45
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