Al Gf africano picchiata una donna, Il colpevole se la cava con le scuse

Una nuova barriera è stata sfondata nel mondo dei "Big Brother". Nell'edizione africana del reality è andata in scena una rissa. Situazione già vista molte volte nelle versioni di altre nazioni, Italia compresa, ma questa volta si è davvero trasceso. Una donna è infatti è stata picchiata da un conquilino. Polemiche a non finire anche perché il manesco concorrente se l'è cavata con delle semplici scuse...

Niente squalifica o anche peggio. E le scuse oltretutto sono arrivate come atto imposto e nemmeno spontaneo. Gli inquilini sono chiusi nella casa dallo scorso 18 luglio e si stanno giocando il premio in palio di 200mila euro. I nervi insomma sono ormai a fior di pelle ma resta il fatto che dopo la rissa l'opinione pubblica e le associazioni locali in difesa delle donne sono insorte. Ma tutto ciò non è bastato a far cacciare il colpevole.

Quanto accaduto fa impallidire le risse viste nel nostro "Grande Fratello", dove al massimo si è arrivati a un bicchiere lanciato, urla e qualche spintone. E comunque mai ad atti violenti di uomini su donne.

Il video: http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/v...video1883.shtml

già a me non piace il grande fratello. e non parlo di quello italiano, parlo in generale.
poi.. la violenza per me non dovrebbe esistere a priori..
e sulle donne poi.. che schifo. e non parlo così perchè sono una donna. è una cosa che mi fa proprio schifo.
un uomo che picchia una donna non è un uomo.

quotissimo!

oddio che orrore! la cosa che mi fa più paura è che non ci sono più limiti...

Viviamo in una società dove tutto va al regresso...
L'uomo è nato dalle scimmie, e morirà da animale.
La violenza in sè è una cosa inaccettabile e di per certo praticarla su una donna equivale a vigliaccheria, a mancanza di serietà.. a mancanza di valori, che invece di diffondersi in ognuno di noi, sembrano diminuire piano piano.. e non fanno altro che andar via.
Una cosa inaudita, non parlo solo del comportamento dell'uomo, sempre se si può considerare degno di avere questo nome, ma da parte della stessa società. Sconvolgente sapere che ci sono tante associazioni che non fanno altro che chiedere fondi e soldi allo Stato per mantenersi in piedi, tante persone che credono in loro, e poi in fin dei conti, non combattono davvero per quello per cui sono predisposte.

E quello che mi chiedo è questo.
Nel mondo del 2010, l'era del progresso, delle scoperte nei campi più avanzati della scienza, ci ritroviamo ancora quotidianamente a parlare di problemi umani? Ma allora..è davvero un progresso quello a cui stiamo andando incontro?!

ASSOLUTAMENTE!!!!