| BOLOGNA - La lista completa arriverà mercoledì. Ma il «Live Aid emiliano» — il mega concertone per le vittime del terremoto — sta raccogliendo sempre più adesioni. Il suo animatore, il leader dei Nomadi Beppe Carletti, lavora senza sosta per lo show del 25 giugno da quando ha raccolto su Facebook l’appello del consigliere regionale del Pd Marco Barbieri. La diretta televisiva sarà affidata, con tutta probabilità, a Rai Uno. Comincia così a prendere una forma sempre più definita «Emilia: live». Lo stadio Dall’Ara non ospiterà solo un lungo concertone, il cui ricavato sarà devoluto in toto ai terremotati, ma una vera e proprio serata-show. A condurla dovrebbe essere Fabrizio Frizzi.
Ieri intanto è arrivata la prima adesione ufficiale, quella di Francesco Guccini e Carletti non ha potuto che esultare. «Mi ha rincuorato tanto e Francesco ha dimostrato di essere quello che sa esprimere con le parole nelle sue canzoni».
Dallo staff di Laura Pausini stanno aspettando i dettagli, ma il sì della cantante è scontato. Come è certo che devolverà l’incasso dei concerti di Verona del 4, 5 e 6 giugno agli sfollati del sisma. Risponde presente anche Samuele Bersani: «Per la prima volta possiamo ricambiare noi cantanti la generosità che tante volte la gente d’Emilia ha dimostrato nei nostri confronti, mi sembra un’ottima cosa». Anche il management di Vasco fa trapelare che il rocker si sta mobilitando per esserci. «Sono sicuro che anche lui avrà sofferto», ha confidato il suo storico chitarrista Maurizio Solieri, che non si tira indietro per il concerto. «Se mi chiamano ci sarò sicuramente e non vorrò un euro. Vasco non lo so, non posso fare illazioni».
Non mancheranno i Rio e i Modena City Ramblers. «E poi Luca Carboni e Cesare Cremonini mi hanno già detto sì — ha risposto Carletti —. Gianni Morandi è in Spagna in questi giorni e mi darà una risposta (spero positiva) al rientro. Attendo Ligabue, spero non deluda. Verrà Irene Fornaciari, ma l’ho chiesto anche a suo papà Zucchero. Gaetano Curreri mi ha dato la conferma degli Stadio. Siamo parecchi e tutti tosti, siamo emiliani». Emiliani pure gli altri organizzatori di «Emilia: live», il consigliere Barbieri, il produttore Rai Franco Cantarelli. «Il prezzo del biglietto non sarà inferiore a 25-30 euro e sicuramente ci sarà la tribuna, perché chi vuole stare più comodo è giusto che paghi di più, ma non ci saranno biglietti omaggio — spiega perentorio il leader dei Nomadi —. Che solidarietà sarebbe? Ognuno deve dare qualcosa, noi artisti non prenderemo un euro e anche chi ci accompagna pagherà».
L’incasso si stima tra gli 800 mila e un milione di euro. «Mi aspetto tanta gente (sono attese 40 mila persone, ndr) per raccogliere molti soldi. Poi si deciderà insieme al governatore Vasco Errani come utilizzare quel denaro. Non lo faccio per un ritorno di immagine, lo faccio per la mia terra». A via Aldo Moro il concerto del 25 giugno piace. «È un fatto importante — ha detto Errani — e mi fa piacere che, tra i tanti gesti di solidarietà e aiuto alle popolazioni colpite che stiamo registrando in questi giorni, vi sia anche l’impegno di molti artisti emiliano-romagnoli. Si stanno mobilitando per offrire gratis un grande spettacolo».
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