| L’affitto più caro d’Italia? Non è a Milano e neppure a Roma. Bisogna andare a Torino, per la precisione in strada San Vito Revigliasco 486, per trovare la villa che neppure gli U2 si sono potuti permettere. Stando a quanto riportato sul quotidiano La Stampa, per otto giorni di pernottamento Bono e soci, che saranno il 6 agosto in concerto nella città della Mole, hanno ricevuto un preventivo di 280 mila euro, esclusi i diritti di agenzia. Al giorno circa 35 mila euro. Troppo, perfino per loro.
Gli U2 hanno dovuto così rinunciare a una villa di mille metri quadri distribuiti su tre piani, con otto camere da letto, piscina coperta e due ingressi segreti a prova di assalto, di fan o paparazzi. Il tutto corredato da una vista mozzafiato sulla Mole, incorniciata da alberi secolari. Anche i vicini hanno la loro importanza: basta fare pochi passi per incontrare, nella stessa strada, casa Agnelli e Villa Frescot.
Ben più fortunato degli U2 è stato Fabio Cannavaro, capitano della Nazionale fino a pochi giorni fa campione del Mondo, che ha abitato la tenuta in pianta stabile strappando – si dice – un contratto annuale della modica cifra di 600 mila euro.
Una delusione per Bono, alla ricerca di una villa immersa nel verde e ansioso di scoprire le bellezze delle Langhe. Non sembra un caso quindi che - sempre secondo La Stampa - le trattative non si siano interrotte subito dopo la doccia fredda iniziale. Pare ci sia stata una controfferta, al ribasso, da parte dell’agenzia che si occupa della sistemazione della band, dell’importo di 100 mila euro.
Cifra che però i proprietari hanno rifiutato, non essendo disposti a “svendere” la loro bellissima villa.
Nessuna conferma e nessuna smentita su queste trattative. La cose certa è che gli U2 cercano ancora casa a Torino. E in Italia è stato registrato un nuovo record, per certi versi inaspettato, in materia di affitti.
|
