I dossi artificiali non bastano più o comunque non accontentano proprio tutti. Cercare di far mantenere agli automobilisti più "frettolosi" velocità rispettose dei limiti sembra quindi essere l'ultimo obiettivo di sempre più ricercatori. Recentemente abbiamo scoperto come tale fine possa essere raggiunto grazie ad alberi posizionati in un certo modo ai bordi della carreggiata. L'illusione ottica che ne scaturirebbe indurrebbe, infatti, gli automobilisti a rallentare istintivamente.
L'ultima trovata riguarda ancora le cosiddette illusioni ottiche ed è stata messa appunto da un gruppo di studiosi canadesi, siamo a Vancouver. L'idea è stata quella di disporre al centro della carreggiata, in prossimità di una scuola elementare, la Pauline Johnson, la sagoma di un bambino intento a giocare. Vista da vicino, "l'opera" sembra quasi irriconoscibile, ma quel che conta è l'effetto che ne risulta avvicinandosi in auto da lontano.
Il risultato che vedranno gli automobilisti che sopraggiungeranno su questo tratto di strada sarà quello di un bambino in piedi proprio nel bel mezzo della carreggiata. Il disegno, come racconta la Rivista Discover, è stato realizzato in modo da essere facilmente riconoscibile dalle automobili in transito. L'effetto è decisamente originale, ed ha come punto a favore di "comporsi" in modo graduale evitando così di causare spiacevoli inchiodate. Anzi, è stato dimostrato che il "bambino 3D" contribuisca a rallentare il veicolo in modo molto graduale prima di comprendere che si tratti di un'illusione.
Ovviamente, proprio a tal proposito non sono mancate voci dissonati con coloro che ritengono questa soluzione pericolosa in quanto potrebbe provocare manovre pericolose e del tutto ingiustificate. Una contestazione che ha visto arrivare la risposta piccata proprio di uno degli ideatori del "cartello 3D", che ha sottolineato come l'immagine in questione sia "statica" e perfettamente gestibile da un qualsiasi automobilista... purché sobrio...
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